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Previene le malattie cardiache. Il franchincenso ha effetti antinfiammatori che possono aiutare a ridurre il tipo di infiammazione comune nelle malattie cardiache. Alcune ricerche hanno suggerito effetti cardioprotettivi dell’incenso, ma sono necessari ulteriori studi. Moxa tablets, which are disks of powdered mugwort used in Traditional Chinese medicine for moxibustion, are not incenses; the treatment is by heat rather than fragrance. Può essere utilizzato nel trattamento di numerose problematiche della nostra pelle: aiuta nella cicatrizzazione di ferite, combatte le rugheed è un buon astringente, quindi aiuta a restringere i pori dilatati. Shang Xiang Si tak]. Incenseart.org.tw (in Chinese). 中華東方香學研究會 [Chinese Incense Art Association]. Archived from the original on 2020-08-18 . Retrieved 2016-07-20.

The English word frankincense derives from the Old French expression franc encens, meaning 'high-quality incense'. [3] [1] The adjective franc in Old French meant 'noble, true', in this case perhaps 'pure'; although franc' is ultimately derived from the tribal name of the Franks, it is not being used with reference to them in the word francincense. [4] Il franchincenso può anche interagire con alcuni farmaci, in particolare con i fluidificanti del sangue come il warfarin e con i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come l’ibuprofene.

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Aiuta a prevenire il diabete. Alcuni piccoli studi riportano che l’incenso può aiutare a ridurre i livelli di zucchero nel sangue nelle persone affette da diabete e una recente revisione della ricerca ha indicato che l’incenso può aiutare a controllare il diabete. Tuttavia, altri studi non hanno riscontrato alcun effetto e sono necessarie ulteriori ricerche.

Frankincense was reintroduced to Western Europe by Frankish Crusaders, [ citation needed] and other Western Europeans on their journeys to the Eastern Roman Empire where it was commonly used in church services. Although named frankincense, the name refers to the quality of incense brought to Western Europe, not to the Franks themselves. [1] Se si desidera spegnere l’incenso prima del suo normale esaurimento, immergere il bastoncino o il conetto nella sabbietta del porta-incensi oppure bagnandolo con un goccio d’acqua.Silvio A. Bedini. (1994). "The Trail of Time: Time Measurement with Incense in East Asia". Cambridge University Press. ISBN 0-521-37482-0 In Medio Oriente, le rotte commerciali prosperarono per secoli grazie all'abbondanza di gomme e resine autoctone, come franchincenso e mirra. Queste sostanze erano molto ambite, ed estremamente costose. Alcune venivano persino considerate più preziose dell'oro. La Via dell'Incenso si snodava dall'India all'Arabia attraverso l'Africa nordorientale, il Levante ed oltre. Europa

possibile trovarlo in grani, in polvere, in capsule contenenti l’estratto secco titolato o sotto forma di olio essenziale e può essere utilizzato per molteplici situazioni: L'incenso, nelle sue numerose varianti, è stato infatti usato tanto a scopi medicinali quanto a fini devozionali, sia nell'area del bacino del Mediterraneo, sia nelle regioni delle terre basse mesopotamiche, sia nell'altopiano iranico. Indirect-burning incense, also called "non-combustible incense", [22] is an aromatic material or combination of materials, such as resins, that does not contain combustible material and so requires a separate heat source. Finer forms tend to burn more rapidly, while coarsely ground or whole chunks may be consumed very gradually, having less surface area. Heat is traditionally provided by charcoal or glowing embers. In the West, the best known incense materials of this type are the resins frankincense and myrrh, [ citation needed] likely due to their numerous mentions in the Bible. [ original research?] Frankincense means "pure incense", [23] though in common usage, it refers specifically to the resin of the boswellia tree. [24] Si ritiene che il popolo cinese sia stato il primo ad utilizzare l'incenso attorno al 2000 a.C., per scopi cerimoniali. Tuttavia, i Veda, antichi testi Hindu originari dell'India, indicano che l'uso dell'incenso potrebbe risalire addirittura al 3000 a.C. In India, l'incenso veniva utilizzato in ambito medico, e l'aromaterapia svolge tutt'oggi un ruolo fondamentale nell' Ayurveda.La pianta dell’incenso, il cui nome botanico è Plectranthus Coleoides (sin. di Plectranthus Forsteri), appartiene alla famiglia delle Lamiaceae o Labiatae (a cui appartengono molte piante aromatiche). Il suo nome deriva dall’ intenso odore che le sue foglie vellutate emanano naturalmente e che ricorda, appunto, l’incenso.